GARA EPICA di Pierpaolo Ficarra.

Sila Epic di certo una tra le gare più dure in assoluto!

Completarla è già un successo!

Vincerla è EPICO!

Pierpaolo Ficara vince la gara, chiudendola sotto le 5 ore.

Una spesa energetica di 4400 kj

(non sono considerati i tratti a piedi, il gps che per qualche momento è andato in tilt, sotto il bosco fittissimo della Sila)

Valori davvero strabilianti :

317w NP per 5 ore di gara.

La strategia di gara è stata perfetta;

fa il primo anello ad un passo che non pesava particolarmente, per poi iniziare a testare le gambe di Riccardo Chiarini ad inizio del secondo giro.

Gestione gara

Quello che voglio sottolineare in questa analisi e ciò deve essere spunto per molti amatori, è la gestione della gara .

Sapete il miglior picco di potenza quando è stato fatto?

Esattamente a metà gara, ad inizio del secondo giro vi è stata una sgasata a 404 w per più di 10 minuti.

La gara s’infiamma e si inizia a spingere esattamente dal secondo giro,

è li che un atleta fa la differenza, “partire forte e sopra le proprie capacità è un autodistruzione per una gara del genere”.

Si parte forte anzi fortissimo, ma si devono avere le capacità di tenere e smaltire la fatica.

Pierpaolo è un atleta che tiene forte i cambi di ritmo, il suo serbatoio W’ è davvero importante ed è di certo un suo punto forte.

Considerate che sta sempre tra 80% e il 90%, si svuota dopo l’attacco a metà gara riprendendosi al 80% alla prima discesa per poi riattacare nuovamente e gestire il finale.

Dal grafico notate come dopo la salita iniziale della partenza è in una situazione di comfort, gestisce ma non esagera per poi dare il tutto a metà gara.

Piccolo calo intorno alle 4 ore che ha gestito.

Question time:

Tra le molteplici domande emerse, ne ho selezionate alcune.

In molti credono che gli atleti vadano a tutta dall’inizio alla fine, spingendo così come mi scrivono 450w e 370w sempre.

Sotto dimostro grazie ad un grafico a zone, quali sono principalmente utilizzate in una gara #marathon .

“Non si fa xc!”

La z6 e la z7 è inesistente, conta anzi starci il minor tempo possibile.

w/kg dell’ultima salita ?

Sì proprio qui di fa la differenza, ed è il finale .

Come dimostrato dal grafico sopra riportato, Pier avrà di certo gestito il vantaggio, non dando il tutto per tutto.

Ma comunque chiude l’ultima salita a 330 w NP pari a 4,8 w/kg

Riguardo all’integrazione sono arrivate molteplici domande:

Rispondo semplicemente, che le integrazioni vanno sempre testate, e come si vede dall’infografica sotto, superare i 100gr/h equivale a mangiare tanto.

Si possono superare e raggiungere questi livelli, integrando il fruttosio ma se non si fanno degli allenamenti intestinali mirati, il “#cagotto” è assicurato.

Complimenti Pier per la prestazione Epica!

Ricordandoti di utilizzare la fascia cardio, anche quando mette il body..

Un ringraziamento particolare va fatto al team ROLLING BIKE